Una sera mi sono imbattuto in una discussione con una mia amica… aveva il morale a terra perchè il suo ragazzo le evidenziava costantemente tutti i suoi difetti. A volte non capisco perchè le persone insicure si permettano di colpire chi hanno intorno solo per distogliere l’attenzione dai propri di difetti. Ci sono persone insicure che attaccano ed altre insicure che subiscono senza reagire.
Dopo una nottata di riflessione e scrittura, accendo il microfono alle 5 di mattina e registro un provino di ciò che più avanti sarebbe diventata “Sentiti Perfetta”, una canzone che ho voluto dedicare ad ogni donna che per qualche ragione si è sentita “imperfetta”. Il mio voleva essere solo un piccolo incoraggiamento… smettila di preoccupati che vai bene così… oggi sentiti perfetta, senza pensare a ciò che diranno gli altri…
Chissà quante donne, per anni, si sono sentite imperfette solo perchè il proprio uomo o qualcuno che avevano intorno le ha sminuite… chissà quante donne non hanno mai trovato il coraggio di reagire e si sono chiuse in se stesse senza più riprendersi quel sorriso che qualcuno si è permesso di spegnere.
A volte ci si convince del fatto che possiamo sentirci bene solo se abbiamo l’approvazione degli altri… soprattutto da parte di quelle persone che reputiamo davvero importanti. Spesso però ci rendiamo conto che quelle persone fingevano di volerci bene e che stavano accanto a noi solo perchè eravamo disposti a subire il loro controllo… nel momento in cui abbiamo cominciato a ragionare con la nostra testa, magicamente, siamo diventati scomodi e “imperfetti”.
Oppure a volte ci vergogniamo noi per le azioni degli altri… siamo in imbarazzo nel dire che qualcuno ci sta facendo del male, perchè abbiamo paura di essere giudicati… quando invece dovrebbe vergognarsi di quelle azioni negative chi le compie e non chi le subisce. Spesso non riusciamo ad essere razionali… ci ostiniamo a vedere la persona che ci sta accanto come vorremmo che fosse, senza ammettere a noi stessi che invece è totalmente in un altro modo.
Dovremmo sentirci “perfetti” quando ci sentiamo bene con noi stessi… come quando passi una giornata intensa e la sera dormi sereno perchè sai di aver dato il massimo.
E’ bello essere fragili, ma la fragilità va gestita con consapevolezza, altrimenti diventa solo un punto debole in cui gli altri possono colpirci ed affondarci.
Con questo brano ho ricevuto migliaia di messaggi da parte di donne che hanno ritrovato un pezzetto di coraggio per reagire e sentirsi perfette… una grande soddisfazione l’ho avuta quando nel 2016 sono stato invitato come giudice alle semifinali di Miss Italia perchè “Sentiti Perfetta” era diventato un brano manifesto per le donne, anche nel campo della moda… mi era stato detto che era in atto un cambiamento sul concetto di “bellezza” e che per troppi anni le stesse modelle erano state costrette a dover subire stress incredibili legati alle diete e ai canoni patinati di estetica. Il 2016 rappresentava l’anno di una rivoluzione embrionale, dove il focus era sul valorizzare la bellezza reale della donna e non un ipotetico standard plastificato imposto dai media.
Vi lascio qui il video del brano e il testo:
“SENTITI PERFETTA” (Testo):
Bridge: smettila di preoccuparti che vai bene così, così, così, così come sei, hai il coraggio di volare ripartendo da qui, da qui, da qui, da quello che sei, smettila di preoccuparti che vai bene così, così, così, così come sei, sembra un giorno come tanti ma riparti da qui, da qui, da qui, da quello che sei,
1) e quante volte non ti sei sentita all’altezza, avresti voluto solo sparire alla svelta, vuoi sfogarti ma non sai con chi parlare, ti tieni tutto dentro per paura di disturbare, e non ti preoccupare di una taglia in più, con quel sorriso sei bella lo stesso, le amiche più fissate non sorridono più, non sono solo i chili che col tempo hanno perso, mi chiedi sempre se sei bella abbastanza, con la paura che trovi di meglio in un’altra, e sai che c’è tu non sei bella abbastanza, sei bella così tanto che il mio cuore s’incanta, le tue amiche fanno foto coi fidanzati, mai stati uniti ma si fingono uniti negli stati, incidono un ti amo su quelle panchine, ma si cancellano dal cuore prima di finire,
ritornello: ma oggi sentiti perfetta, senza pensare a ciò che diranno gli altri (gli altri), dimentica la vendetta, quando l’amore per te stessa dovrà bastarti, ma oggi sentiti perfetta, senza pensare a ciò che diranno gli altri (gli altri), dimentica la vendetta, quando l’amore per te stessa saprà bastarti,
2) ma questa volta hai toccato il fondo, per te che non riesci ad accettarti e ti distruggi. giorno per giorno, sei troppo dura con te stessa, e ad ogni sbaglio ti condanni più di ciò che ti spetta, (lo ammetti) che farsi male sarà solo una scusa, per allenarti quando a te lo faranno gli altri, e non ti accorgi mai di chi poi ti usa, e ti abbraccia solo perchè vuole distrarti, torni se si fa tardi, tu bevi a botta fino a spaccarti, le crisi a letto senza calmarti, nel buio i mostri lì ad aspettarti, e piangi dal nervoso spacchi ciò che hai intorno, la stanza incasinata rispecchia bene il tuo mondo, sai la bellezza parte sempre da noi stessi, si esprime solo dalla sicurezza di piacersi,
ritornello: ma oggi sentiti perfetta, senza pensare a ciò che diranno gli altri (gli altri), dimentica la vendetta, quando l’amore per te stessa dovrà bastarti, ma oggi sentiti perfetta, senza pensare a ciò che diranno gli altri (gli altri), dimentica la vendetta, quando l’amore per te stessa saprà bastarti,
bridge: smettila di preoccuparti che vai bene così, così, così, così come sei, hai il coraggio di volare ripartendo da qui, da qui, da qui, da quello che sei, smettila di preoccuparti che vai bene così, così, così, così come sei, sembra un giorno come tanti ma riparti da qui, da qui, da qui, da quello che sei,
ritornello: ma oggi sentiti perfetta, senza pensare a ciò che diranno gli altri (gli altri), dimentica la vendetta, quando l’amore per te stessa dovrà bastarti, ma oggi sentiti perfetta, senza pensare a ciò che diranno gli altri (gli altri), dimentica la vendetta, quando l’amore per te stessa saprà bastarti,