1. ora che l’ansia ti divora e non puoi più scappare, da un addio che piove in faccia come un temporale, e la paura che con gli occhi io possa sporcare, il lato fragile che non sei disposta a mostrare,
gridami in faccia tutto ció che vuoi dimenticare, ogni fottuto abbraccio da cui non ti puoi staccare, di te, restano notti infinite, gioie sono diluite, in questo veleno in cui voglio affogare,
di me, parlano male ma è triste, ora che tutto finisce, noi litighiamo ma le nostre ombre che fanno l’amore, su di te, piovono lacrime fitte, ció che non dico ferisce, ora che vorresti sentirmi dire che io sono qui per te,
Bridge: e scorderai tutto di me, ogni abitudine, sorriso che porta il mio nome, e scorderó tutto di te, ogni buongiorno, buonanotte e
Ritornello x2: se, ogni giorno è uguale, mi chiedo se, faccia meno male, pensare che, noi ci siamo amati fino a sanguinare, l’istante prima che dicessi addio,
2. Vorrei portarti in là nel tempo per farti trovare, i pezzi di me che ho perso prima di lasciarti andare, e siamo stati così bravi nel farci del male, che pure un bacio è diventato un morso da evitare,
e sarai fredda come il mare incazzato a dicembre, lasciando il cuore sotto le macerie di un per sempre, di te restano parole scritte, di una canzone più triste, che di notte sola non vorrai cantare,
di me ogni pensiero ferisce è una bugia che fiorisce, dentro la mia anima impura che vive e che nutre quella parte di te, che ancora un pó mi stupisce, il mondo sembra meno triste, quando il tuo lato migliore combacia con tutto il peggio di me,
Bridge: non scorderai tutto di me, ogni abitudine, sorriso che porta il mio nome, non scorderó tutto di te, ogni buongiorno, buonanotte e
Ritornello x2: se, ogni giorno è uguale, mi chiedo se, faccia meno male, pensare che, noi ci siamo amati fino a sanguinare, l’instante prima che dicessi addio,